Democrazia, ascolto, decoro etico e rispetto

Non posso nascondere di sentirmi un attimo confusa oltre alla situazione generale politica che ci lascia “appesi” e “complicati”, anche per due fatti che vorrei segnalare e che mi hanno lasciata perplessa negli ultimi giorni: gli insulti sul web alla notizia del malore di Giorgio Napolitano e gli insulti nella manifestazione di Milano tanto alla brigata ebraica quanto all’associazione degli ex internati dei campi di concentramento.

Devo dire che anche gli insulti, durante le ultime manifestazioni, al PD non è che mi lasciano indifferente, ma le prime due cose sono una ferita nell’anima, mi opprime questo squadrismo dilagante che è nuovamente tra noi sotto altra guisa e che sembra sempre più quotidiano.

Penso che il problema principale oggi, sia che stiamo perdendo di vista i principi realmente fondanti della nostra costituzione (al di là che se ne invochi di continuo retoricamente la sua difesa), che abbiamo dimenticato in questi 70 anni i valori di chi ricostruì questo paese e questo continente dopo 20 anni di dittatura ed una guerra mondiale  dove in 6 anni sono morte 54 milioni di persone.

Il tempo passa, ovviamente, ma quei buchi lasciati nella memoria danno passo a ricostruzioni ed “otturazioni valoriali” (per esempio: sostituire la liberazione dal nazi fascismo con la difesa della Palestina, al di là di come la si veda, è un’operazione incoerente con il 25 aprile)

La prima cosa che io chiederei al mio partito, il Partito Democratico, è quella di adoperarsi per ricostruire una cultura di democrazia, ascolto, decoro etico e rispetto. Anche questo è un importante lavoro politico e forse come diceva Gramsci “Mi sono convinto che, anche quando tutto sembra perduto, bisogna mettersi tranquillamente all’opera, ricominciando dall’inizio”

Comunque la sera di lunedì 23 aprile abbiamo deciso tenacemente di continuare a dare vita, senza grandi pretese, ad una sorta di sportello sulle tematiche cittadine;  ascoltare tanto i problemi quanto raccogliere i dati per poter poi contribuire  all’elaborazione di un programma politico per questa città.

Primo argomento che abbiamo deciso di trattare : la residenza, qualcuno ricorderà tra l’altro che abbiamo un paio d’anni fa portato avanti un’attività molto pratica sulle case a Cannaregio, allora primo appuntamento a cui vi chiediamo non solo di partecipare, ma anche di invitare persone interessate.

Giovedì 10 maggio alle 18,00 nella sede PD Mezzalira, incontro con Matelda Bottoni – Segretaria provinciale con delega alle politiche regionali, Sindacato Unione Inquilini

Inoltre vi segnalo  :

Domenica 29 aprile nella libreria la Toletta alle 12,00 : Sigaro, politica e libertà. Roberto Giachetti e Marco Caberlotto

 Giovedì 3 maggio alle 17,30 il circolo Levorin  con il circolo Sette Martiri organizzano in Campo Santa Maria Formosa, un incontro pubblico sul tema Mafia-Impresa-Politica: l’Arsenale risorsa per la città

Marina Rodinò

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