Per un programma universale e democratico

di Maria Gloria Giammattei –

PERCHE’ VOTO Partito Democratico

Quando apro Facebook, i giorni che lo faccio, la prima cosa che leggo è la domanda: a cosa stai pensando?

Nelle ultime settimane mi dico: penso al perché voterò Partito Democratico il 4 marzo.

E in questi ultimi mesi, ma già da qualche anno, mi sono sempre meravigliata davanti al modo aggressivo con cui gli oppositori e anche compagni provano a denigrare il partito perché Matteo Renzi è alla guida. La mia idea di “leader” non è farne un idolo o un mito che risponda alle mie necessità, ma bensì uno che sappia fare, dirigere e accompagnare uno stato al benessere migliore possibile e per i più.

Cosi per me i vari Bersani, Cuperlo, D’Alema, Emiliano, Orlando, Renzi sono solo i mezzi con i quali compiere il compito fondamentale di un partito, il Partito Democratico per  me.

Dunque non posso pensare, che chi inneggia contro immigrati, contro l’Europa, contro la buona educazione e il rispetto degli altri, che usa violenza verso singoli, e dicendo che è contro la guerra prende le armi per uccidere un altro essere umano non rientra nella mia sfera di considerazione partitica.

In questa fase elettorale, momento congiunturale, bisogna solo pensare che uno Stato non si può fermare, infatti l’esistenza è un cammino e bisogna andare avanti, con il buono e il cattivo tempo, e deve essere governato, ripeto, per il benessere migliore possibile e per i più.

Per questo ho cercato di valutare nel modo più capillare possibile cosa c’era nel programma del Partito Democratico e nei programmi sia a destra che a sinistra: e sono uscita con la sensazione che quello più corrispondente a una universalità di individui singoli cittadini: italiani, immigrati, anziani, giovani, donne, malati, ecc., ecc,. è quello del Partito Democratico.

Inoltre questi ultimi cinque anni ci sono stati tanti cambiamenti con provvedimenti veramente universali e democratici e questo grazie anche al Partito Democratico al governo.

Io voto Partito Democratico perché il paese non cada in mano a chi crede che bisogna essere puri (lo diceva il nazismo), a chi pensa che l’altro (l’Immigrato) viene a usurpare i suoi diritti, che dell’Europa si può prescindere (è bello vivere in un ghetto?) quelli del chi c’è, c’è e chi non ce la fa mi dispiace (liberalismi), quelli che non sanno cosa è Pace (non hanno vissuto una guerra) quelli che non capiscono cosa fu il 1921 e seguito per l’Italia (il ventennio fascista), quelli che sono cresciuti nel benessere del boom economico senza cultura civica, quelli che hanno vissuto la guerra (e ancora non riescono ad andare oltre) quelli che hanno paura del futuro(non prevedibile e incerto)…

Senz’altro VOTO PARTITO DEMOCRATICO per rimanere in democrazia, libera di pensare, per scegliere il più civicamente possibile.

Maria Gloria Giammattei

PS.: vengo da una famiglia cattolica, fascista per forza, figlia di un padre biologico anarchico, sono stata immigrante come tanti italiani, ho vissuto in dittatura latino-americana e oggi mi sento di sinistra, riformista, ho votato SI al Referendum che ritengo una occasione perduta perché credo che a volte le cose devono cambiare. Gli obiettivi intransigenti sono punto di morte.

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