Certamente ogni casa è giusto che sia abitata e magari sarebbe ancora meglio se fosse abitata da una famiglia residente che lavora in zona, che compra nei negozi del quartiere, che manda i figli nella vicina scuola, che esce la sera a passeggio frequentando calli e campielli.
Ma la cosa principale è che sia abitata, almeno che sia abitata.
In Salizada del Pistor, la calle che da Santi Apostoli porta verso il Giorgione, c’è una di quelle case che non sono più abitate. Da tanti anni.
Non è una palazzo di proprietà dell’ATER e neanche del Comune. E’ una casa privata che dicono che fosse di un’anziana e che oggi sarà probabilmente dei suoi eredi.
Saranno almeno un paio di appartamenti, forse più, ed anche almeno due negozi. L’ultimo a chiudere era di un rigattiere ben conosciuto nella zona e che spesso beveva un goccio subito di fronte, allo “Sberlefo”.
Solo l’ultimo piano è abitato, ma è collegato ad un altro palazzo. Due appartamenti e due negozi. Entrambi abbandonati. Ma perché?
Non lo sapiamo, così come non conosciamo i proprietari e li immaginiamo come più persone, che
non vivono a Venezia e che magari potrebbero essere in litigio fra loro… ma questo non ci interessa.
Quello che ci interessa è che il palazzo è abbandonato, che non è abitato e che i suoi due negozi sono abbandonati.
Un palazzo che, a vedere le piccole bifore, dovrebbe essere uno dei più antichi della zona. Forse anche del ‘300.
Ma quante saranno le case abbandonate a Cannaregio? Perché non abitarle? Le vogliamo contare?
E allora, non lamentiamoci solo delle case pubbliche non totalmente utilizzate, neanche solo di quelle private destinate ad ospitare turisti. Guardiamo in faccia la realtà e contiamo ciò che noi Veneziani non riusciamo ad utilizzare. Case, magazzini e negozi. E recuperiamo questo enorme nostro patrimonio.
Anche questo è fare politica …. e magari il Comune potrebbe trovare qualche maniera di imporre il restauro o la vendita … o dovremo farlo noi stessi?
Governare è anche questo.
sullo stesso tema:
- guarda l’elenco delle case pubbliche a Cannaregio
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