Le mozioni e le emozioni

Domenica si voterà alle primarie del partito democratico, stasera ho ritirato i kit elettorali a Mestre e ho preso gli ultimi accordi con quelli di noi che hanno accettato di garantire il “servizio” in quella giornata.

Vorrei innanzi tutto dire che inizialmente mi pesava molto l’idea di dover organizzare tutte queste cose e mi sembrava quasi impossibile, sicché quando mi è arrivata una email che mi chiedeva di indicare entro poche ore il nome del presidente e quello di almeno due scrutatori per ogni seggio, con molta titubanza ho iniziato a chiamare nella mia rubrica il nome degli iscritti per trovare dei volontari….:

”Mario, puoi collaborare?”, “ mi spiace ho un problema famigliare, vengo a votare a fine giornata”,

“Maria, puoi collaborare?”,” non sono qui, anzi chiederò di votare a Pisa”….poi ecco che magicamente man mano che procedevo con le telefonate sono riuscita a riempire velocemente tutte  le caselle richieste…e dopo avanti con altri volontari per poterci turnare tra tanti per  rendere la giornata non solo meno pesante per alcuni, ma anche partecipata per tutti..mando una email per chiedere il contributo di chi ancora può, ed altri ancora si fanno avanti.

Siamo veramente una squadra, ed è una grande emozione.

Nella mattinata di oggi varie persone, soprattutto giovani,  entrano nella nostra pagina facebook per chiedere indicazioni su come e dove votare, e tutto questo interesse mi produce una grande emozione

Stasera vado a Mestre, ritiro i nostri scatoloni  e firmo per la ricevuta e davanti a me ci sono decine di nomi di persone dei vari circoli che hanno ritirato i loro kit, e penso a quanti in queste ore in tutta Italia si stanno muovendo come noi. Ed è una grande emozione sentire questo partito, fatto da centinaia di volontari.

Entro con i pacchi in sede e mentre vado sistemando le cose sui tavoli entrano varie persone del sestiere per chiedere informazioni per la partecipazione al voto, ed è una grande emozione sentire che ci sono elettori di questo nostro partito che hanno voglia di dire la loro.

Adesso viviamo tutti insieme questa domenica. Rinnovo a tutti la richiesta di dare una mano anche solo per qualche ora  e soprattutto chiedo a tutti di vivere questa giornata come un momento di costruzione di un’identità  e di democrazia.

Non importa tanto per che mozione voterete, sappiamo che i candidati sono tre ed ognuno di noi voterà per quello a lui in qualche modo più congeniale, ma che non dimentichiate che nessuna mozione vale più del nostro partito nella sua pluralità e che la mozione più rilevante è quella democratica a cui tutti noi sentiamo di dover appartenere.

Domenica chi si sente elettore ed ancor di più militante di questo partito democratico deve sentirsi orgoglioso del momento e deve andare a votare non per rabbia o per rivalsa, ma per dire io ci sono e comunque vada conto, e comunque non dimentichiamo mai il rispetto di chi non la pensa proprio come noi, il rispetto è la base per poter poi costruire anche delle prospettive diverse.

Poi da lunedì continuiamo a costruire, a sognare e sicuramente a discutere tra noi, ma sempre con emozione e mai per mozione.

Domenica se vorrete portare ricche libagioni e leccornie per tutti i volontari dei seggi vi ringrazieremo.

Ci vediamo il 30!!!!!

Marina Rodinò, Segretaria PD Cannaregio